Grazie a Samsung con le memorie HBM2 in determinati ambiti si potranno sostituire le CPU?

Samsung parrebbe essere riuscita nella coniugazione di due differenti tecnologie, l’IA e le memorie HBM2, creando un prodotto che forse in determinati ambiti potrebbe nel corso del tempo, rimpiazzare i SoC. La nuova tecnologia di Samsung è denominata HBM-PIM, in cui il PIM sta per Processing in Memory.

Il chip IA è integrato direttamente nel modulo HBM2 e può raggiungere una potenza di calcolo di ben 1,2 TFLOPs. Le unità dedicate ai calcoli IA sono denominate PCU (Programmable Computing Unit) e presentano una frequenza di 300 MHz e presentano la capacità di effettuare calcoli in FP16
Il Chip PIM si fa carico delle operazioni che altrimenti sarebbero affidate completamente alla sola HBM ed alla CPU.

A detta di Samsung, se si associa la HBM-PIM a sistemi che usano HBM2 Aquabolt, si ottiene addirittura il raddoppio delle prestazioni riducendo il consumo di energia del 70%.
HBM-PIM non richiede inoltre cambiamenti hardware o software, permettendo una più veloce integrazione nei sistemi esistenti.
Di certo la tecnologia è estremamente interessante ed i campi di applicazione possono essere molteplici, andando a velocizzare i calcoli in scenari in cui è necessario un supporto nei carichi di Intelligenza Artificiale, come ad esempio negli Acceleratori IA.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.