Scheda Madre, come sceglierla, cosa guardare

Tipologie di schede madre e ram

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Adesso affrontiamo un argomento più grigio rispetto a quello riguardante fasi e VRM, che non viene trattato nelle review, e su cui c’è molta disinformazione.
Quante volte abbiamo letto nelle specifiche che una scheda madre riportasse sulle ram determinate frequenze supportate e poi invece ci fossero grossi problemi di stabilità a frequenze di gran lunga inferiori?

Innanzitutto dobbiamo sfatare un mito, il profilo xmp.
I profili xmp sono a tutti gli effetti dei profili di overclock certificati dalle case produttrici di ram.
Quando si parla di overclock, è abbastanza difficile generalizzare, quindi il primo nodo viene al pettine. Per quanto una casa possa cercare di standardizzare un profilo in modo tale che sia stabile su più configurazioni possibile, ci sono troppe variabili, troppo hardaware differente, e persino troppe edizioni di Bios per pensare che dei profili di overclock siano stabili senza dubbio alcuno.
Questo ci porta, per logica, a concludere che più saranno elevate le frequenze di un profilo xmp e più basse saranno le latenze, maggiore sarà la probabilità che quel profilo andrà bene in alcune schede madri e con alcune CPU e potrà risultare instabile in altre schede e con altre CPU.

Esistono due tiopologie di schede madri, T-Topology e Daisy Chain. La distinzione tra le due, è data dalla lunghezza (e “ottimizzazione”) delle piste (elettriche) degli slot.
La T-Topology è progettata in modo tale che i canali risultino di medesima lunghezza e nessuno tendenzialmente risulti più performante. Quindi i due slot A1-B1 (generalmente primo e terzo slot) e A2-B2 (secondo e quarto) risulteranno pressochè performanti in egual misura.
La Daisy Chain, è invece progettata in modo tale che le piste del canale da popolare primariamente siano più corte e presentino un segnale più “pulito” (avendo meno rumore elettrico). Pertanto il canale che va popolato primariamente risulterà più performante.
Infine abbiamo le schede madri con due slot solamente. Queste, se abbinate ad un buon controller, e piste ottimizzate per l’overclock risultano in assoluto le più indicate per ram ad elevata frequenza e overclock spinti.
Quindi come scegliere tra queste?
In maniera banale e semplice, una t-topology sarà la scelta indicata se abbiamo intenzione di usare tutti e quattro gli slot, ad esempio per configurazioni da 32GB di ram con 4 dimm da 8GB, dato che popolando tutti gli slot risulterà avere un comportamento migliore nell’overclock delle ram e più stabile usando profili xmp a frequenza elevata.
Se invece abbiamo intenzione di usare solo due dimm, e pretendiamo il massimo come ad esempio ram con un profilo xmp da 4266mhz (comunque non raggiungibili su AMD am4), sicuramente le daisy chain è preferibile, in quanto il suo comportamento estremamente performante su un canale ci consentirà di salire maggiormente con le frequenze in overclock e risulterà stabile con xmp molto spinti. Per la medesima tesi, le schede madri con due slot soli e hardware adeguato è la prima della classe in questo.
Per fare un esempio pratico, una z390-f essendo una t-topology non è certamente la più indicata da abbinare ad un dual channel 2x8GB da 4266mhz, quanto invece può esserlo una z390 Ace, o meglio ancora una due dimm come la Apex o la Dark. Viceversa, se abbiamo intenzione di usare tutti e 4 gli slot, con delle ram da 3733mhz-3800mhz (non pretendendo i 4266mhz sulle 4 dimm, dato che probabilmente non riusciremo a raggiungerli stabilmente) la z390-f è una scelta preferibile.,
La stessa differenza possiamo averla su AM4, ad esempio tra una Taichi (t-topology) ed una Crosshair VII o una M7 entrambe daisy chain o un’ottima due dimm come la B450-I o X470-I che pur essendo una itx è un vero gioiello per enthusiast.

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