Fysetc Mini Review, clone della celebre Prusa.

Hands On, Stampe Effettuate

Indice

Le stampe offerte da questa Mini sono, in parte, già state rivelate nella recensione dell’ECOSMART (R-PETG) QUI. Riproponiamo i risultati ottenuti con quel materiale, aggiungendo anche un test con il PLA.

ECOSMART

PLA

I risultati ottenuti con l’ecosmart sono ottimi. Si tratta di un petg riciclato, molto viscoso e lievemente più impegnativo in termini di stampabilità, rispetto ad un petg vergine. Lo stringing è minimo, gli sbalzi così come i bridge sulla benchy sono puliti. La stampa degli orecchini, fatti da piccoli dettagli e retraction continue confermano ulteriormente le impressioni avute sulla benchy. La stampa del flexy, perfettamente mobile e fluido nelle articolazioni, sottolinea un flusso corretto e costante.

La stampa in PLA è stata effettuata con altezza layer di 0.2 e velocità di 60mm/s per le pareti (sia esterne che interne), 140mm/s per il riempimento e 200mm/s per gli spostamenti. Le accelerazioni sono state impostate a 2000 per le pareti interne ed il riempimento, 1400 per le pareti esterne e 6000 per gli spostamenti. Possiamo dire che si tratta di una stampa impostata con velocità media, né bassa né particolarmente spinta, ma generalmente più rapida rispetto ai profili preimpostati su Prusa Slicer.
La stampa ha prodotto un buon risultato, a tutto tondo. Gli sbalzi sono buoni, stringing assente, e i layer sono costanti ed omogenei.

ABS

Alcune delle parti stampate della Mini, come il top dell’asse Z o il vertex extruder, sono state effettuate utilizzando la stessa stampante, con ottimi risultati. In seguito ho effettuato parecchi lavori in ASA, ma va sottolineato un aspetto importante.
La Mini non offre un sistema out of the box tale da prevenire il warping di questi materiali. Qualche stampa in ABS, di piccole dimensioni è possibile e con risultati discreti. Tuttavia se si ha intenzione di stampare molto ABS o Nylon e vari materiali tecnici, è possibile sfruttare le contenute dimensioni della stampante e chiuderla con ingombri realmente molto contenuti. Una soluzione pratica e poco costosa può essere quella di utilizzare le enclosure in tessuto vendute da vari produttori (ad esempio Creality) che ospiteranno la stampante e la bobina internamente, senza alcuna difficoltà. Raccomando nuovamente di stampare le varie parti plastiche della Mini in materiali resistenti e stabili termicamente, come ABS, ASA, PC-ABS e simili, se si ha intenzione di utilizzarla all’interno di una camera chiusa.

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